ecografiaLa diagnostica strumentale costituisce un elemento integrativo indispensabile per la nostra attività clinica.

Presso lo Studio Medico Izzo è possibile eseguire:

  • Ecografia scrotale e color doppler dei vasi spermatici: attraverso quest’esame è possibile studiare le caratteristiche morfologiche dei testicoli stimando in modo accurato le dimensioni e le caratteristiche di vascolarizzazione parenchimale, essenziale nell’ambito della diagnosi differenziale delle diverse patologie scrotali. Il color doppler dei vasi spermatici, eseguito in orto- e in clino-statismo valuta con accuratezza la presenza o meno del varicocele, condizione clinica molto diffusa, caratterizzata dalla presenza di reflusso venoso patologico (vene varicose), ma che non sempre si associa ad alterazione dei parametri seminali o ad alterato sviluppo dei testicoli o, ancora, a sintomatologia dolorosa, e che viene diagnosticato casualmente durante l’esecuzione dell’esame.
  • Eco color doppler penieno dinamico (ECDPD): si tratta di un esame specialistico che permette lo studio delle diverse strutture anatomiche del pene. Svolge un ruolo centrale nella valutazione del paziente affetto da disfunzione erettile (DE) grazie alla possibilità di caratterizzare il circolo arterioso e venoso del pene; permette di trarre un giudizio diagnostico e, ancor di più, prognostico del paziente. Viene eseguito previa iniezione intra-cavernosa di prostaglandine (PGE), un vasodilatatore che stimola la circolazione del pene permettendone la valutazione.
  • Ecografia prostato-vescicolare: esame strumentale principe nello studio del paziente affetto da iperplasia prostatica benigna (IPB). Tuttavia, la prostata è un organo genitale e, come tale, i primi sintomi possono coinvolgere, in prima istanza, la funzione sessuale. L’ecografia permette di stimare le dimensioni della prostata e le sue caratteristiche intraparenchimali. Si possono inoltre definire le vescicole seminali. Eseguita a vescica piena, permette un accurata valutazione dello spessore della parete vescicale, acquisendo valore diagnostico in campo oncologico (Tumore della Vescica) e nella diagnosi differenziale con altre patologie urologiche (calcolosi urinaria, IPB, cistiti).
  • Ecografia dell’apparato urinario: permette lo studio di primo livello dell’apparato urinario (Reni, tratto esplorabile degli ureteri, vescica) fondamentale per la diagnosi di molteplici patologie urologiche (calcolosi urinaria, neoplasie del rene, idronefrosi,  tumore della vescica, etc)
  • Ecografia prostatica transrettale: esame accuratissimo della prostata. Integra l’esplorazione digito-rettale e il PSA in caso di sospetto tumore alla prostata. Permette di definire con estrema precisione il volume della ghiandola prostatica, lo studio delle vescicole seminale e, soprattutto, la presenza di aree sospette a livello prostatico.
  • Uroflussimetria e valutazione del Residuo post-menzionale: consiste nell’invitare il paziente ad urinare in un apposito strumento cui consegue l’oggettivazione delle caratteristiche del flusso urinario. L’esame è da integrare con la valutazione ecografica del residuo post-menzionale.
  • Rigiscan: studio delle erezioni notturne.
  • Uretrocistoscopia flessibile: procedura ambulatoriale, permette una visione diretta del basso tratto urinario. Procedura diagnostica indispensabile nel caso di sospetta neoplasia vescicale e nella diagnosi differenziale di molteplici patologie urologiche (prime fra tutte, IPB, sclerosi del collo, neoplasie uretrali, calcolosi vescicale, etc).
  • Biopsia prostatica ecoguidata per la diagnosi di Adenocarcinoma Prostatico: consiste nel prelievo di almeno 12 frustoli di parenchima prostatico. La biopsia è guidata da una sonda transrettale dove l’immagine ecografica, con i moderni software, può essere sovrapposta con quelle delle Risonanza Magnetica Multiparametrica consentendo l’esecuzione di biopsie mirate all’area sospetta intraprostatica (Fusion Biopsy).