Un’erezione richiede il coinvolgimento di cervello, nervi, ormoni, muscoli e del sistema circolatorio. Tutti questi sistemi lavorano simultaneamente per far affluire il sangue nel tessuto erettile del pene.
Ma un uomo con disfunzione erettile (DE), spiega il Dottor Izzo, andrologo e urologo a Napoli, ha difficoltà a raggiungere o mantenere un’erezione per l’intero rapporto sessuale. Le cause di una erezione debole o assente possono essere molto diverse e hanno origine da uno dei sistemi che funzionano per attivare l’erezione.
Sebbene l’erezione debole possa sembrare un problema tipico dell’età adulta, sempre più giovani si trovano a dover affrontare questa sfida. La disfunzione erettile giovanile, un argomento spesso trascurato, può avere diverse cause, da fattori psicologici a quelli legati allo stile di vita.
Anche se i problemi di erezione del pene sono prevalenti fra gli uomini più anziani, infatti, sono molti i giovani dai 20 ai 30 anni che soffrono di erezione debole. E’ importante affrontare il problema frontalmente con l’andrologo, in modo da avere una corretta diagnosi e un trattamento sicuro per la completa risoluzione.
Numerosi studi, come quello del Journal of Sexual Medicine del 2013, suggeriscono che la DE negli uomini più giovani è molto più comune di quanto si pensasse. Oltre il 20% degli uomini al di sotto dei 40 anni, infatti, è stato colpito da DE, e la metà di essi ha sofferto di grave disfunzione erettile. Gran parte dei giovani colpiti da DE sono più propensi a fumare o a fare uso di droghe.
Cause della disfunzione erettile giovanile
La disfunzione erettile giovanile richiede una profonda comprensione delle sue molteplici cause.
Uno dei principali contribuenti è lo stress psicologico, spesso legato alle pressioni della società moderna. Giovani adulti che sperimentano aspettative eccessive sulle loro prestazioni sessuali possono infatti sviluppare un circolo vizioso di ansia, che, a sua volta, può manifestarsi attraverso problemi di erezione. La crescente esposizione alla pornografia online può anche giocare un ruolo cruciale, influenzando negativamente l’immagine corporea e creando aspettative irrealistiche.
Inoltre, aspetti legati allo stile di vita giocano un ruolo fondamentale nella disfunzione erettile giovanile. Uno stile di vita sedentario e una dieta povera, ad esempio, possono contribuire a problemi di salute, tra cui l’incapacità di mantenere un’erezione sana. Problemi ormonali, come squilibri nel testosterone, possono anche influire sulla funzione erettile. La comprensione approfondita di questi fattori è importante per affrontare la disfunzione erettile nei giovani in modo efficace e mirato.
Un altro aspetto da considerare è la correlazione tra disturbi mentali, come depressione e ansia, e la disfunzione erettile. Molti giovani possono trovarsi a lottare con problemi di salute mentale, e questi possono impattare direttamente sulla loro salute sessuale. L’importanza di una valutazione completa, che tenga conto di aspetti fisici e psicologici, è quindi fondamentale per individuare le cause sottostanti e sviluppare un piano di trattamento mirato.
Le cause dei problemi di erezione debole negli over 50
La causa più comune della disfunzione erettile negli uomini oltre i 50 anni è l’aterosclerosi, o ispessimento delle arterie. Quando gli uomini invecchiano, i rivestimenti delle arterie diventano meno flessibili. Questo significa che non si espandono così facilmente per far fluire maggiormente il sangue quando ce n’è bisogno (come appunto quando si ha un’erezione).
Si può formare un ateroma, o placca aterosclerotica nelle arterie, il che significa che può fluire al pene meno sangue. Questo flusso ridotto può causare DE, così come attacchi di cuore o ictus. L’aterosclerosi è così comune negli uomini oltre i 50 anni che è responsabile di quasi la metà dei casi di DE negli uomini anziani.
Altre concause che possono favorire l’insorgenza di problemi di erezione sono:
-
- ipertensione arteriosa
- colesterolo e trigliceridi alti (dislipidemia)
- sovrappeso
- aumento della circonferenza vita
Cause fisiche dell’erezione debole
L’erezione dura poco?
Per avere un’erezione e mantenerla per tutta la durata del rapporto sessuale, l’uomo deve possedere un sano sistema circolatorio. Arterie intasate, ipertensione o, viceversa, ipotensione sanguigna, come abbiamo visto, possono essere possibili cause della disfunzione erettile.
Anche il diabete può influenzare la funzionalità del sistema cardiovascolare, poiché alti livelli di glucosio nel sangue possono danneggiare i vasi sanguigni, compresi quelli responsabili dell’afflusso di sangue al pene durante la fase di erezione.
Fattori di rischio di erezione debole, inoltre, sono l’obesità e l’abuso di alcol e droghe.
Cause fisiche di erezione debole possono poi riguardare i disturbi ormonali, come un basso tasso di testosterone, oppure l’aumento della prolattina o un livello troppo alto o basso dell’ormone tiroideo. Anche i giovani che fanno uso di steroidi per favorire la crescita della massa muscolare possono essere soggetti ad un alto rischio di disfunzione erettile o erezione debole.
Cause psicologiche dell’erezione debole
Scongiurata l’assenza di cause fisiche, possibili e molto comuni sono le cause psicologiche. L’erezione, infatti, parte dal cervello con l’eccitazione sessuale. Se esistono condizioni come depressione e ansia, il processo di erezione può essere inibito sul nascere. Lo stress legato a particolari condizioni di vita può influire negativamente sulla erezione e sul piacere del rapporto sessuale. Anche problemi di comunicazione con il partner o la cosiddetta ansia da prestazione possono generare meccanismi di blocco del processo di erezione.
Come risolvere i problemi di erezione debole?
Una volta comprese le complesse cause della disfunzione erettile, è possibile pensare ai principali approcci pratici per migliorare l’erezione in modo naturale.
Un elemento chiave è l’adozione di uno stile di vita sano e attivo. L’esercizio regolare non solo migliora la circolazione sanguigna, favorendo una corretta funzione erettile, ma contribuisce anche a ridurre lo stress e a migliorare l’umore complessivo. Associato a una dieta bilanciata, ricca di nutrienti essenziali, può avere un impatto positivo sulla salute sessuale.
La gestione dello stress attraverso pratiche come la meditazione e lo yoga è un altro elemento cruciale. Queste attività favoriscono il rilassamento mentale e fisico, riducendo l’ansia legata alla sfera sessuale. Inoltre, la consapevolezza di specifici esercizi per rinforzare i muscoli coinvolti nell’erezione può essere benefica. Gli esercizi di Kegel, ad esempio, mirano a potenziare il pavimento pelvico, migliorando la stabilità e la durata dell’erezione.
La consulenza psicologica può offrire un sostegno prezioso per coloro che affrontano aspetti emotivi legati alla disfunzione erettile. Lavorare con un professionista può aiutare a identificare e affrontare eventuali preoccupazioni psicologiche o emozionali che potrebbero contribuire al problema. La terapia cognitivo-comportamentale è spesso utilizzata per affrontare l’ansia da prestazione e altri fattori psicologici legati alla salute sessuale.
Trattare in modo diretto la causa della disfunzione erettile può aiutare a risolvere il problema. Il cambiamento dello stile di vita può fare una differenza positiva soprattutto per gli uomini più giovani. Ad ogni modo si può trarre beneficio dall’assunzione di farmaci o da altri trattamenti. Ignorare la patologia non è una scelta saggia, soprattutto perché può essere un segno di altri problemi di salute.
Cambiamenti dello stile di vita
Mangiare sano, fare sempre più esercizio fisico e perdere peso sono tutti fattori che possono aiutare a minimizzare i problemi della DE. Smettere di fumare e ridurre il più possibile il consumo di alcol sono altre scelte importanti da fare.
La comunicazione con il partner è essenziale. L’ansia da prestazione può aggravare le altre cause della disfunzione erettile. Anche un terapeuta o un altro professionista della salute mentale possono essere in grado di aiutarvi; ad esempio trattare la depressione può aiutare a migliorare la DE e può apportare benefici aggiuntivi.
Farmaci
Gli inibitori della 5-fosfodiesterasi (PDE5) possono contribuire a trattare questa patologia. La PDE5 è un enzima che interferisce con l’azione dell’ossido nitrico (NO), che è un neurotramsettitore con azione dilatante sui vasi sanguigni del pene, azione che fa aumentare il flusso di sangue e produce un’erezione.
I quattro farmaci più utilizzati nella disfunzione erettile sono:
- Sildenafil
- Tadalafil
- Vardenafil
- Avanafil
Tutti questi principi attivi richiedono una prescrizione medica.
La terapia di secondo livello è rappresentata dall’iniezione intracavernosa di PGE (prostaglandine) che hanno un’azione diretta nello stimolare l’afflusso di sangue al pene favorendo l’erezione indipendentemente dall’eccitazione. Si tratta di un’erezione farmaco-indotta, attraverso un’iniezione in un punto preciso del pene, utile nei casi più gravi di disfunzione erettile, non responsiva ai soli farmaci orali.
Infine, i pazienti che non vogliono o non possono eseguire le iniezione di prostaglandine nei corpi cavernosi o che non hanno un’erezione soddisfacente con questa terapia possono ricorrere alla protesi del pene.
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Consigli
L’erezione debole, soprattutto per i giovani, può essere un argomento scomodo da affrontare, ma può essere trattata e curata definitivamente. E’ importante affidarsi ad un andrologo per avere risultati adeguati, più rapidi e soddisfacenti.
Affrontare l’erezione debole nei giovani richiede un approccio positivo, proattivo e consapevole verso la sessualità. Un primo passo cruciale è l’educazione sessuale. Creare una base di conoscenze solide sul funzionamento del corpo, sui fattori che influenzano la salute sessuale e sulla diversità delle esperienze individuali può contribuire a ridurre l’ansia legata all’erezione.
La comunicazione aperta con il partner è un elemento chiave per superare le sfide legate all’erezione debole. Creare uno spazio sicuro in cui entrambi i partner possano esprimere i propri desideri, preoccupazioni e bisogni è fondamentale per costruire una connessione intima e comprensiva. L’empatia reciproca può svolgere un ruolo significativo nel superare insieme le sfide, creando un ambiente di supporto e comprensione reciproca.
Inoltre, sviluppare una visione realistica del corpo è essenziale per mantenere una sana autostima sessuale. Il confronto con ideali irrealistici, spesso promossi dai media o dalla cultura popolare, può alimentare insicurezze e contribuire alla disfunzione erettile. Promuovere una consapevolezza positiva del corpo può migliorare la fiducia in sé stessi e ridurre l’ansia legata alla performance sessuale.
Infine, per coloro che cercano soluzioni più mirate, consultare uno specialista in salute sessuale è consigliato. Un professionista esperto può fornire un’analisi dettagliata della situazione individuale, offrendo consigli personalizzati e soluzioni che rispondono alle esigenze specifiche. L’obiettivo è garantire un futuro sessuale soddisfacente e consapevole, favorendo la salute sessuale e il benessere complessivo dei giovani adulti.