Il testicolo in ascensore, o retrattile, è una condizione che si caratterizza per la risalita piuttosto frequente di uno, od entrambi i testicoli, dalla posizione scrotale a quella inguinale. Non si tratta di una patologia, spiega il Dottor Izzo, Urologo e Andrologo a Napoli, ma di un’anomalia della mobilità testicolare e si differenzia dal criptorchidismo in cui il testicolo risulta ritenuto in addome o a livello inguinale in modo permanente. Un testicolo retrattile può essere, in alcuni casi, riposizionato manualmente nella sua posizione scrotale. I testicoli retrattili (o in ascensore), possono comparire a tutte le età, ma i due picchi principali di incidenza sono l’età perinatale e l’adolescenza, soprattuto in caso di obesità infantile che può predisporre a questa condizione patologica. Tale anomalia generalmente non presenta grandi rischi però può, nel tempo, determinare una degenerazione (atrofia) del testicolo coinvolto a causa di una sofferenza vascolare. Infatti, è importante sottolineare, come la risalita del testicolo nel canale inguinale possa predisporre all’infarto testicolare (torsione del funicolo spermatico).

Sintomi

I sintomi attraverso cui si può manifestare il testicolo in ascensore sono:

  • Possibilità di spostare manualmente il testicolo dall’inguine nella posizione corretta scrotale;
  • Spontaneo riposizionamento nello scroto per un tempo variabile;
  • Spontanea risalita nell’inguine per un breve periodo.

La mobilità del testicolo generalmente non causa alcun tipo di dolore ma può essere avvertita in maniera latente e riconosciuta attraverso il tatto o la vista. I sintomi possono verificarsi in uno od in entrambi i testicoli, che hanno un comportamento autonomo ed indipendente l’uno dall’altro.

Cause

Il testicolo in ascensore è legato al comportamento iperattivo del muscolo cremastere, in cui alloggia il testicolo e la cui funzione è di regolare la temperatura del testicolo affinché non si surriscaldi in fase di sviluppo. Questa contrazione, associata ad un eccessiva mobilità del testicolo, ne favorisce la risalita. La contrazione del muscolo avviene quando le temperature esterne sono più basse o si eseguono sforzi fisici e il testicolo viene tirato verso la zona inguinale. Ma quando la contrazione è molto frequente, essa può portare ad un testicolo in ascensore.

Complicazioni

Un paziente con testicolo in ascensore può essere maggiormente esposto al rischio di:

  • Testicolo ascendente;
  • Problemi di fertilità;
  • Torsione del testicolo.

Prestazione clinica

Il testicolo in ascensore può favorire la cosiddetta “torsione testicolare”, cioè la rotazione sul proprio asse del funicolo testicolare (le arterie testicolari), con un conseguente infarto testicolare.

L’obesità rappresenta un importante e frequente fattore di rischio per lo sviluppo di questa condizione che può avere sequele irreversibili sulla funzione testicolare e, quindi, sulla sintesi degli ormoni sessuali (Testosterone) e degli spermatozoi, con conseguente notevole compromissione della fertilità.

La visita urologica mira a valutare lo stato dei genitali esterni, con particolare attenzione allo sviluppo dei testicoli e alle loro caratteristiche obiettive.

Diagnostica

L’ecografia e il color-doppler testicolare sono importantissimi accertamenti che mirano a valutare le caratteristiche vascolari e strutturali non solo dei testicoli, ma anche degli elementi intrascrotali, come gli epididimi, i dotti deferenti e le tuniche vaginali.

Chirurgia

La terapia consiste in un intervento chirurgico mini-invasivo eseguito in anestesia locale. Attraverso una piccola incisione (circa 1 cm) sullo scroto, infatti, il testicolo viene fissato con dei piccolissimi punti di sutura in modo da evitare potenziali torsioni. A due ore dalla procedura il paziente può essere dimesso.